I Top 50 talenti sudamericani secondo WFS
Noi di WFS, come fatto in precedenza per i giovani talenti europei, abbiamo voluto realizzare un’approfondita lista dei Top 50 prospetti sudamericani classe 2006. Alcuni di questi giocatori si sono messi in mostra nel corso del Sudamericano di categorie a nei campionati nazionali, mentre altri sono dei profili in parte “meno noti”, nei quali abbiamo intravisto delle potenzialità non indifferenti. Naturalmente, qui potete trovare solo una breve descrizione dei giovani calciatori, mentre nella sezione “Talenti” del sito vi sono tutte le schede tecniche approfondite. L’elencazione numerica dei giocatori è casuale, non rappresenta una scala di valore.
ARGENTINA
- Gianluca Prestianni, “gioiello” del Vélez Sarsfield, è un attaccante trequartista esterno sinistro a piede invertito, dotato di dribbling, facilità di corsa e qualità tecniche di alto livello, con attitudine primaria di rifinitura (laterale) e secondaria di finalizzazione. Il brevilineo funambolo del “Fortín” è stato ad un passo dal trasferimento al Benfica nel corso dell’ultima estate. Gianluca puà già vantare diverse presenze con la prima squadra.
- Claudio Echeverri, ennesimo talento del River Plate, è un trequartista di piede destro, più spesso impiegato a sostegno di un attacco 3+1, dotato di notevoli abilità tecniche selettive a cui associa dinamismo e un’elevata comprensione del gioco, con attitudine primaria di rifinitura e secondaria di finalizzazione. Rapido e dinamico, “il Diablito” eccelle nella rapidità e nell’1vs1. A settembre, il suo nome è stato associato alla Juventus e al PSG. Anche Echeverri ha al suo attivo diverse presenze con la prima squadra.
- Santiago “Santi” López dell’Independiente è un esterno offensivo brevilineo, principalmente destro, che ha nella notevole accelerazione palla al piede abbinata ad un’ottima tecnica di base i suoi principali punti di forza. Lopez ha debuttato con la prima squadra del “Rojo”.
- Camilo Rey Domenech del Boca Juniors, è un mediano di grande sostanza, un giocatore molto intelligente tatticamente, ordinato, sempre nel vivo della manovra ed estremamente prezioso nello svolgimento di entrambe le fasi.
- Dylan Gorosito, ennesimo prospetto della prolifica cantera del Boca Juniors, è un terzino destro brevilineo particolarmente tecnico e propositivo, dotato di notevoli capacità aerobiche che gli consentono di appoggiare costantemente l’azione offensiva.
- Ulises Giménez del River Plate, è un potente e solido difendente centrale di piede destro impiegato in una linea a 4 (può giocare sia sul centro-destra che sul centro-sinistra), dotato di buoni fondamentali tecnici e condizionali, che interpreta il ruolo di posizione in chiave moderna declinandovi insieme l’attitudine di difesa, regia e attacco. In diverse occasioni, Ulises ha giocato con profitto anche da terzino destro.
- Gustavo Albarracín del Club Atlético Talleres, è un mediano, un “volante” come viene chiamato in Argentina, abile in fase d’interdizione, essendo dotato di un buon senso della posizione, ma anche sufficientemente dinamico, intenso nel gioco ed energico nei contrasti.
- Ignacio Pedano del Talleres de Cordoba, è un giocatore forte fisicamente, non dotato di un brusco cambio di ritmo, ma di una potente progressione palla al piede che gli consente di superare in slancio diversi avversari in una singola azione. In possesso di una discreta tecnica di base, nonostante le leve abbastanza lunghe dimostra di sapersela cavare abbastanza bene negli spazi stretti, palesando una buona abilità conduzione della sfera.
- Froilan Diaz del River Plate, è un estremo difensore molto reattivo, ben strutturato con i suoi 191 cm. e dotato di un buon senso della posizione, aspetto che gli consente di non andare in particolare affanno né sulle conclusioni dalla distanza, né su quelle ravvicinate, dove palesa comunque degli ottimi riflessi.
- Alejo Sarco del Vélez Sarsfield, è un attaccante prima punta centrale di movimento, dotato di personalità e cattiveria agonistica, notevoli capacità condizionali a cui lega validi fondamentali tecnici, con attitudine primaria di finalizzazione e di difesa.
- Axel Atum dell’Estudiantes, è soprattutto una mezzala dinamica e tecnica, ma può anche agire da centrocampista centrale con compiti offensivi in un 4-2-3-1. In possesso di un passo abbastanza veloce, il talento classe 2006 dell’Estudiantes de la Plata privilegia la fase offensiva a quella difensiva, pur dando il suo sufficiente contributo in interdizione, dimostrandosi un elemento intenso nel gioco. Anche Axel ha già avuto l’opportunità di giocare con la prima squadra.
- Tomás Pérez, centravanti del Racing Club, è una punta associativa, efficace nel gioco spalle alla porta, abbastanza dinamica e generosa atleticamente, che ha una buona tecnica di base abbinata ad una discreta rapidità, qualità che gli sono valse diverse presenze in prima squadra.
- Valente Pierani, dell’Estudiantes, è un longilineo difensore centrale di piede destro, discreto tecnicamente, che emerge su tutti gli altri elementi in campo per la sua altezza, risultando imbattibile nel gioco aereo, diventando molto pericoloso nelle sue proiezioni offensive in occasione dei calci d’angolo.
- Juan Giménez, del Rosario Central, è un difensore centrale di piede destro dotato di una buona tecnica di base e della proverbiale “garra” argentina. Il suo passato da centrocampista centrale è ben evidente quando imposta con qualità il gioco dalle retrovie, sfornando dei lanci lunghi abbastanza precisi e dei passanti filtranti che riescono spesso a “pescare” il compagno tra le linee, facendo guadagnare rapidamente campo alla sua squadra.
- Maximiliano Porcel, del Vélez Sarsfield, è un raffinato trequartista centrale di movimento di piede sinistro, che assicura dinamismo, tecnica selettiva e inserimenti tra le linee, con attitudine primaria di rifinitura ma ancora da costruire nella fase difensiva.
BRASILE
- Lucas Lorran, del Flamengo, era una punta centrale di piede mancino che può anche agire da secondo attaccante, da esterno offensivo e, soprattutto trequartista, posizione ricoperta recentemente.
- Rayan Vitor, del Vasco de Gama, è una punta centrale mancina forte fisicamente e dinamica, in possesso di una discreta tecnica di base e di un innato senso del gol. La notevole accelerazione palla al piede gli permette di giocare con profitto anche da ala destra a “piede invertito”. Rayan ha già avuto la possibilità di giocare con la prima squadra “cruzmaltina”.
- Endrick, ora al Palmeiras, ma già acquistato a suon di milioni di euro, è una punta centrale di piede mancino, molto veloce, tecnico ed estremamente difficile da arginare quale attacca la profondità e mette in gioco la sua potente accelerazione palla al piede, sfruttando la grande forza esplosiva nelle gambe.
- Luis Guilherme del Palmeiras, è stato impiegato nella squadra Under 17 del Palmeiras nel ruolo di ala destra ma, nelle categorie precedenti, veniva spesso utilizzato nella posizione di trequartista, ruolo che ha poi ricoperto con profitto ultimamente. Dotato di un’eccellente tecnica di base, imprendibile quando parte in accelerazione palla al piede e mette in mostra il suo netto cambio di ritmo, riesce spesso ad essere decisivo nella sua zona di competenza creando spesso la superiorità numerica. Luis Gulherme può già vantare diverse presenze con la prima squadra “Verdão”.
- Pedro Henrique, “Pedrinho”, prospetto del Corinthians, è un giocatore dotato di una tecnica sopraffina, in grado di giocare da esterno “a piede invertito”, ma anche da trequartista e persino da punta centrale di movimento, una sorta di “finto nove”. Dopo aver accumulato diverse presenze con la prima squadra del “Timão”, Pedro ha catturato l’attenzione degli scout dello Zenit, club dove giocherà da febbraio.
- João Paulo Dalla Corte, dell’Internacional di Porto Alegre, è un difensore centrale mancino tipicamente brasiliano, tecnico ed estremamente abile nell’impostare il gioco con le sue “sventagliate” a lungo raggio. Pur non essendo dotato di una struttura fisica imponente, il prospetto verdeoro riesce spesso ad essere pericoloso nel gioco aereo in occasione delle sue proiezioni offensive in occasione dei calci d’angolo. Dalla Corte ha anche esordito con la prima squadra del club gaucho.
- Mateus Iseppe, talento dell’America Mineiro, era dapprima un trequartista sudamericano tutto estro e fantasia, ma ora è un elemento più utile e pragmatico, in grado di incidere notevolmente nell’ultimo terzo del campo. Iseppe è molto bravo tecnicamente, eccelle nell’1vs1, sia nello stretto, che in piena corsa, creando agevolmente la superiorità numerica nella sua zona di competenza. Il numero 10 e capitano della formazione Under 17 dell’Atletico Mineiro è in grado di fare frequentemente la differenza, inventando una conclusione dalla distanza (anche su calcio di punizione) o penetrando i pacchetti arretrati con dei tempestivi inserimenti offensivi.
- Matheus Ferreira, del Vasco de Gama, è un mediano in grado di abbinare perfettamente entrambe le fasi, riuscendo a conquistare un gran numero di palloni e impostando poi il gioco con grande precisione (ha completato il 90% dei passaggi nell’ultima stagione), risultando importantissimo per l’equilibrio della squadra.
- Felipe Teresa, prospetto del Flamengo, è soprattutto un’ala destra a “piede invertito”, anche se nell’Independente Limeira, suo club precedente, ha ricoperto il ruolo di punta centrale di movimento e trequartista. Dotato di una buona tecnica di base e di un ottimo controllo della sfera, la quale resta “incollata” al suo “educato” piede mancino anche quando è in piena velocità e negli spazi stetti, il talento classe 2006 del Flamengo riesce con facilità a creare la superiorità numerica nella sua zona di competenza.
- Joao Pedro da Mata, del Gremio, è un difensore centrale di piede destro non dotato di una grande fisicità, ma comunque in possesso di una notevole elevazione che gli permette di essere competitivo nel gioco aereo e pericoloso nelle proiezioni offensive in occasione dei corner (ha segnato una doppietta al Cile nel novembre scorso).
- Henrique Carmo, del San Paolo, è un giocatore versatile tatticamente, che può ricoprire tutti i ruoli dietro la punta centrale, ma che può probabilmente sfruttare al meglio le sue qualità quando agisce da esterno offensivo di destra a “piede invertito”.
- Kauã Elias, del Fluminense, è una punta centrale dinamica e associativa, ma non per questo poco incisiva nel momento della finalizzazione, dove palesa uno spiccato senso del gol. Il prospetto del “Flu” è stato protagonista anche in diversi tornei in Europa.
- Phillipe Gabriel, del Vasco de Gama, è un estremo difensore che impressiona immediatamente per la sua imponente struttura fisica che lo porta già a sfiorare il metro e novanta. Istintivo, estremamente reattivo ed esplosivo, il talento classe 2006 del Vasco de Gama è molto rapido nell’andare a terra, oltre ad essere coraggioso nelle uscite ed abbastanza bravo nel gioco con i piedi, caratteristica sempre più richiesta ai portieri moderni.
- João Henrique Mendes da Silva in arte “Esquerdinha”, è un terzino sinistro che abbina ad una forza propositiva dirompente una notevole tecnica di base degna dei migliori esterni difensivi della tradizione brasiliana. Supera spesso in slancio i suoi dirimpettai facendo leva sulla sua grande accelerazione palla al piede, crea la supera numerica sulla sua fascia di competenza dribblando con discreta facilità gli avversari.
- Pedrinho Leão, del Flamengo, è un giocatore versatile tatticamente, primariamente trequartista, ma può anche agire da mezzala e persino seconda punta, posizione che ha ricoperto anche nella nazionale Under 16 brasiliana. Dinamico, non dà grossi riferimenti agli avversari, ama indietreggiare sulla linea media impostando il gioco in prima persona, dando verticalità alla manovra sfornando dei lunghi passanti filtranti, qualità che gli permette di mettere a segno un gran numero di assist durante la stagione.
CILE
- Iván Román, del Palestino, è un difensore centrale che emerge su gran parte dei colleghi grazie alla sua struttura fisica longilinea. Molto forte nel gioco aereo, ha anche una buona velocità di base che gli consente di compiere degli ottimi interventi in corsa anche su avversari particolarmente rapidi (ha anche un buon “timing”). Ivan ha già debuttato con la prima squadra del Palestino.
- Axel Cerda, dell’Universidad Catolica, è un attaccante prima punta centrale di posizione molto abile nella finalizzazione e dotato di una valida tecnica di tiro, ma da perfezionare nei tempi di gioco e nella fase di non possesso.
URUGUAY
- Ihojan Pérez viene impiegato in nazionale principalmente nell’ruolo di ala sinistra a piede invertito, ma nel club di appartenenza ha anche agito sulla corsia opposta. Il talento classe 2006 del Club Atlético River Plate è un ottimo mix di forza fisica e tecnica, molto difficile da arginare quando ha campo a disposizione e sfrutta la sua poderosa progressione palla al piede. Ihojan ha già accumulato diverse presenze con la prima squadra del Club Atletico River Plate.
- Faustino Barone, potente centravanti del Club Atletico River Plate e della nazionale di categoria uruguayana, è un elemento prestante fisicamente con il suo metro e novanta e dotato di una più discreta abilità nello smarcamento che evidenzia un buon senso del gol.
- Facundo Núñez, del Cerro Largo, è principalmente un trequartista, ma vista la sua notevole tecnica di base ed abilità è stato impiegato in prima squadra da ala sinistra “a piede invertito”. Molto bravo tecnicamente, ha un ottimo controllo della sfera in piena corsa ed inoltre, ha buone capacità balistiche che gli permettono di essere pericoloso su calcio piazzato.
- Tiago Helguera, del Club Nacional, è il classico moto perpetuo in mezzo al campo, un mediano che abbina ad una sufficiente tecnica di base un dinamismo straordinario che gli permette di coprire un’ampia porzione di campo. Il talento classe 2006 del Nacional Montevideo può anche giocare comodamente da mezzala, in virtù del suo notevole passo.
- Patricio Pacifico, del Defensor Sporting, è un difensore versatile tatticamente, in grado di giocare sia da difensore centrale mancino, che da terzino sinistro. Energico nel tackle, dotato di un secco anticipo, tecnicamente valido, il talento classe 2006 del Defensor Sporting se la cava bene in entrambe le fasi, risultando un avversario estremamente ostico da superare nell’uno contro uno (ha un buon passo) e intraprendente in fase d’impostazione, dove mette in mostra dei lunghi passanti (principalmente rasoterra) e delle decise uscite palla al piede dalla propria area di rigore.
- Paolo Calione, del Club Nacional de Montevideo, è un difensore centrale di piede destro in grado di adattarsi a giocare sul centrosinistra, essendo sufficientemente abile anche con il mancino. Molto bravo nel gioco aereo (è anche un difensore goleador), dove è quasi imbattibile, forte fisicamente, è un giocatore elegante nelle movenze, sicuramente non veloce, ma preciso quando c’è da impostare il gioco dalle retrovie palesando un buon lancio lungo e una più che discreta tecnica di base, ereditata probabilmente dal suo passato da centrocampista (o “volante”, come dicono in Sud America). Calione ha un buon tackle ed un discreto senso dell’anticipo, che deve sfruttare al massimo quando ha molto campo alle sue spalle.
COLOMBIA
- Jhoan Hernández, del Millonarios e nazionale giovanile colombiano, è un terzino sinistro dotato di una buona fisicità abbinata a una più che discreta tecnica di base. Jhoan privilegia la fase di spinta a quella difensiva, caratteristica che non gli ha impedito di esordire con la prima squadra.
- Juan David Obando, talento dell’Atletico Nacional, è una mezzala offensiva, ma nel club di appartenenza ha anche giocato da trequartista. Nella Colombia Under 17 ha formato insieme al mediano Nicola Profeta (un difensore avanzato a centrocampo) e all’altro interno, Jordan Barrera, un centrocampo a 3 di notevole qualità e buon dinamismo, particolarmente efficace nella costruzione del gioco e quando si tratta di attaccare l’avversario.
- Jordan Barrera viene utilizzato da mezzala offensiva nel 4-3-3 della nazionale colombiana Under 17, ma può comodamente giocare anche da trequartista. Molto tecnico e dotato di un buon passo, il talento classe 2006 del Barranquilla FC ha nella grande creatività la sua principale peculiarità, effettuando dei “tricks” spettacolari negli spazi stretti e verticalizzando il gioco con precisione. Di solito, accarezza la palla con la suola della “scarpa”, disimpegnandosi con classe in un fazzoletto di terreno, evidenziando anche una buona velocità di gambe.
- Brayan Mateo Caicedo è un esterno offensivo “ambifascia” dotato di una poderosa accelerazione palla al piede che gli consente di supera in slancio e con una certa facilità i suoi diretti avversari. Abile nella conduzione della sfera in piena velocità, il talento classe 2006 del Cyclones de Cali ha un ottimo dribbling lanciato e un’ottima resistenza allo sforzo che gli permette di compiere dei lunghi e ripetuti strappi nel corso della partita.
PARAGUAY
- Facundo Insfran Lirussi, di proprietà del Club Olimpia, è un estremo difensore super reattivo, altamente spettacolare negli interventi, in grado di compiere degli interventi prodigiosi anche in conseguenza di conclusioni ravvicinate, dove palesa dei grandi riflessi.
- Fernando Leguizamón, esterno offensivo “ambifascia” dell’Ameliano, è un giocatore brevilineo, discretamente tecnico, agile ed efficace nell’1vs1, già esordiente con la prima squadra del club di appartenenza.
- Rodrigo Villalba, del Libertad, è un esterno offensivo tecnico, in grado di giocare indifferentemente su entrambe le corsie, anche se in nazionale Under 17 viene impiegato dal tecnico Bobadilla preminentemente sulla fascia destra. Nel club di appartenenza, dove ha anche esordito con la prima squadra, Rodrigo è stato utilizzato anche sulla corsia opposta.
VENEZUELA
- David Martínez, è un giocatore discretamente duttile tatticamente, che può agire con profitto in tutti i ruoli dietro la punta centrale, riuscendo ad incidere maggiormente quando viene impiegato da trequartista e da esterno offensivo di destra a “piede invertito”. Agile, dato di un “educato” mancino, di un’ottima tecnica di base e di notevoli capacità balistiche, il talento classe 2006 del Monagas riesce spesso ad andare a segno dalla lunga distanza, oltre a rendersi pericoloso anche su calcio di punizione (esegue anche i “corner”).
- Juan Arango, del Girona, viene impiegato nella nazionale Under 17 venezuelana nel ruolo di esterno offensivo “ambifascia” (preminentemente a sinistra), ma nel Girona ha anche giocato con frequenza da punta centrale.
PERU’
- Víctor Guzmán, dell’Alianza Lima, è una punta centrale mancina che spicca ampiamente su tutti grazie alla sua fisicità imponente che gli permette di sfiorare il metro e novanta. Molto dinamico, lavora molto per la squadra, sorreggendo sulle sue spalle in peso del reparto avanzato, creando varchi per i compagni, tenendo palla e facendo preziose sponde funzionali allo sviluppo del gioco in fase offensiva.
ECUADOR
- Allen Obando, è una punta centrale che si fa apprezzare nel “gioco sporco”, nelle sponde e, come detto dal suo tecnico, nel gioco aereo, dove risulta essere spesso dominante sfruttando la sua altezza e fisicità.
BOLIVIA
- Marcelo Torrez, talento di proprietà della formazione paulista del Santos, è un difensore centrale che abbina ad una buona tecnica di base, degna dei migliori interpreti del ruolo brasiliani, una discreta dose di personalità e cattiveria agonistica.