SVEZIAMO TALENTI 2020: TOP 3 della 24° giornata
A cura di Alessio Croce
Terzetto inedito in queste giornata di SVEZIAmo talenti 2020, nomi che di rado sono apparsi nelle nostre classifiche precedenti ma che hanno meritatamente occupato i primi 3 posti.
Partiamo dal primo che con un eurogol ha portato a casa 3 punti fondamentali per la propria squadra, Henrik Bellman Centrocampista offensivo dell’Ostersunds uscito vittorioso sul campo del Sirius. Poche presenze in questa stagione dopo un anno di prestito e quasi sempre dalla panchina ma questa sostituzione gli ha permesso di essere incoronato MVP della settimana. Azione nata da contropiede per vie centrali, lui si allarga per creare spazio centralmente, ma arrivati al limite dell’area sinistra di rigore viene servito e di prima col piede destro calcia a giro creando una traiettoria a pallonetto che va a togliere la ragnatela sotto il sette opposto… Tripudio in panchina!
Secondo posto per Edward Chilufya (1999), altro protagonista di una vittoria importante, quella del Djurgarden contro i primi in classifica del Malmo. Entra e stravolge la difesa avversaria e al minuto 88 crea l’assist perfetto: uno-due sulla fascia destra entra in area e serve il tap-in vincente per Kalle Holmberg (l’uomo partita) per una vittoria 3-2 insperata visto che al minuto 80 erano sotto 0-2!
Terzo posto per un altro assistman ma premiato anche per la sua costanza di rendimento negli ultimi match. Parliamo del terzino destro nazionale under 21 svedese, Erik Kahl dell’AIK. Il giovane classe 2001 sta prepotentemente guadagnando fiducia del mister che lo schiera spesso titolare e in questa settimana ha fornito l’assist per la perla dell’eterno Goitom. Uno smarcamento sulla corsia di destra fornisce la palla per la punta giallonera che grazie alla sua classe spara una bordata a giro sotto la traversa. Gioia pura per l’uscita dalle acque pericolose navigate per tutta la stagione, permettendo di cominciare a pianificare la prossima stagione e tornare ai livelli che competono alla compagine di Stoccolma, ripartendo proprio dai talenti di casa come Kahl.
Buona la prestazione e il coraggio dell’esordiente Mattias Mitku, esterno alto del Djurgarden (2001).
